Da quando ha fallito l'ingresso all'università, i genitori di Yamada sono morti, e lui ha vissuto in isolamento nel suo appartamento, senza uscire, senza lavorare, senza contatti con altre persone. Yamada vive grazie all'assistenza sociale in questo modo da 30 anni. L'associazione SakuraSaku è stata fondata per aiutare le persone affette dalla sindrome hikikomori come Yamada. La persona inviata per aiutarlo è Suzu, una donna bellissima che è già sposata. Fin dai tempi dell'università, Suzu ha partecipato attivamente a club di volontariato, desiderando aiutare le persone in difficoltà. Quando entra nella casa di Yamada, trova spazzatura ovunque e un odore sgradevole che le fa storcere il naso. Tuttavia, non prova né odio né disprezzo per Yamada e si dedica con entusiasmo ad aiutarlo a pulire e organizzare tutto. Quando si imbatte in un mucchio di carta arrotolata, Suzu riconosce subito che si tratta di carta usata per pulire il seme. Poiché il bisogno sessuale umano è qualcosa di del tutto normale, Suzu è disposta ad aiutare Yamada, per soddisfare le sue esigenze sessuali...