Sposarsi all'età desiderata, avere una propria casa, avere un marito premuroso che la comprende sempre. Hikari pensava di vivere una vita felice per sempre. Ma vivendo insieme, diventando una famiglia, è chiaro che ama molto Kota, ma si sente estremamente imbarazzata quando viene vista nuda da suo marito. Questa sensazione cresce sempre di più e lei rifiuta continuamente ogni volta che suo marito vuole avere rapporti intimi con lei. E una persona è apparsa per rompere quella vita pesante e senza via d'uscita di Hikari. Quella persona è Yamamoto, il capo di Kota. Una volta, quando Kota era ubriaco, Yamamoto dovette riportarlo a casa e ebbe una breve conversazione con Hikari. L'impressione che lei ha di lui è piuttosto buona, una persona sincera, gentile e con una certa solitudine. Il giorno dopo, poiché aveva dimenticato il portacarte da visita, Yamamoto tornò a prenderlo. Fuori faceva molto caldo, quindi Hikari lo invitò a entrare a bere una tazza di tè. In quel momento, i due cominciarono a conversare di più. Hikari racconta a lui della vita e delle sensazioni che ha provato quando è stata vicina al marito. Yamamoto condivide anche il fatto che la sua ex moglie lo ha tradito con un altro. Lui l'ha scoperto, ma non glielo ha mai detto, ha solo chiesto il divorzio, affrontando tutte le sofferenze da solo. Da quel momento, Hikari inizia a percepire le difficoltà, il senso di solitudine, il dolore, così come la maturità, l'esperienza e il carattere da uomo di Yamamoto. In occasione di un viaggio di lavoro del marito per il fine settimana, Hikari invita Yamamoto a casa per bere. Mentre bevono, improvvisamente Hikari si confida e si avvicina a lui per baciarlo. È anche sorpresa di aver fatto una cosa del genere. Sembra che Yamamoto non rifiuti affatto. Pensando a questo, Hikari diventa ancora più intraprendente. Anche se per un breve momento, desidera stare al suo fianco, riscaldare il suo cuore freddo, portargli gioia e diventare sua moglie...
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